domenica 3 agosto 2014

Ouverture


Ci siamo appena staccati dal molo di Savona e vi sto scrivendo con in sottofondo l'Inno alla gioia del Ludovico Van, gentilmente offerto dalla Corsica Ferries e, come il perfido Alex, per un brevissimo istante anche io ho provato un affascinante, micidiale istinto omicida.
Quei cazzoni degli inservienti del traghetto hanno fatto attendere noi motociclisti/ciclisti per più di mezzora, prima di decidersi ad interrompere il flusso delle auto per farci entrare nel ventre della balena gialla e toglierci dal diluvio.....grrr.

Nevermind, in fondo non possiamo lamentarci poichè (da paraculi quali siamo) abbiamo viaggiato asciutti in furgone da Buttigliera ad Imperia sotto un torrente d'acqua mentre, cavalcato la Poderossa (geniale calembour cromatico dello gnomo), abbiamo coperto il tragitto fino al porto di Savona accompagnati dal tiepido sole ligure.


Non cosi fortunata è stata la coppia di vespisti di Chivasso che abbiamo conosciuto sul molo: a bordo di un magnifico esemplare del '62, hanno 'nuotato' da Alba fino al mare...

Il tratto di aurelia che abbiamo percorso non lo facevo da decenni, ma è rimasto quell'insignificante strada che unisce anonimi paesoni cresciuti a dismisura, caratterizzato da un'interminabile coda di autoveicoli.
Ad essere onesti, però, devo riconoscere che praticamente ad ogni paese attraversato è legato un ricordo personale: le prime vacanze senza famiglia ed in tenda a san bartolomeo al mare, i weekend in visita ai nonni svernati a Loano, i primi bagnetti a laigueglia, la villa hollywoodiana della nonna del mio commilitone ad Albenga, le gare di canoa a Noli, ma soprattutto l'isola di Bergeggi che, non tanto per me quanto per una coppia di nostri amici, a distanza di anni, costituisce indelebile ricordo...


Dicevo, siamo partiti. E meno male: un giorno in più e strozzavo Gianca....
Da una settimana circa aveva cominciato a fare il countdown ed alla fine non riuscivo più a tenerlo: aveva proprio una gran voglia di mettere il culo sulla sella e macinare chilometri.


Ma non posso lamentarmi: in fondo in fondo, chi gli avrà trasmesso quest'entusiasmo per le gadanate, questo spirito d'avventura che lo anima? Al termine di questo viaggio tireremo le somme: o mi avrà mandato a stendere o staremo programmando un tour d'Europa sul Ciao....
A domani!





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