domenica 4 agosto 2013

Amaca e mollette

Abbiamo già individuato un paio di migliorie per il prossimo viaggio: la prima per il pisolino pomeridiano e le altre per stendere costumi ed asciugamani post bagno.
Primo giorno corso transitorio: poltriamo a Calvi, raggiunta rapidamente da Ile Rousse, dove siamo sbarcati stamattina, puntuali alle sette.
La nanna sui divanetti, gentilmente messi a disposizione dalla lounge della Corsica Ferries,




ci ha ritemprati poichè la tappa di trasferimento da Imperia è stata piuttosto lunghetta: ci siamo sciroppati 75 km sulla nostra Poderosa, passando attraverso Montecarlo ma soprattutto l'incantevole ed esclusiva Eze by night.
I pains au chocolat gommosi e la scortesia del cameriere al Cafè des Platanes nella graziosa piazzetta d'Ile Rousse (identica a quella di Bastia...) non intaccano minimamente la meravigliosa allegria di Giancarlo.


Scalpita per partire e fare chilometri su chilometri e quando, dopo mezzoretta di viaggio, arriviamo ad Algajola (ipotetico primo stop in campeggio), mi intima di proseguire perchè sennò "non è mica una vacanza in moto!"...

E così siamo arrivati a Calvi, con discreto traffico e primo camping complet.
Il campeggio Paduella dove ci installiamo è molto ombreggiato e noi ci siamo organizzati perfettamente: viaaa, ci aspetta il primo bagno còrso!
Ma la vacanza con papà non è solo svago e divertimento, ma una grande occasione per crescere, mettersi alla prova e raggiungere i propri limiti.
Volete un esempio? Dovete indovinare il risultato della prova di mimesi di giancarlo: sta impersonando un bagnino polacco in pausa pranzo o un vvùcumprà che testa il suo campionario?....


Con la pausa post pranzo, oltre a rimpiangere un'amaca, studiamo le mappe per decidere l'itinerario del giorno dopo; essì, perchè il gianca (no, la chicca e il giampi sono rimasti a milano....) è scatenato e non vuole fermarsi più di una notte per camping!!
Cominciamo bene...E quando scoprirà Easy rider cosa dovrò fare, andare a Chi l'ha visto?.....


Verso fine pomeriggio, quando la gente comincia ad andare via dalla spiaggia, ci fiondiamo noi e per arrivarci seguiamo le rotaie che costeggiano il nostro camping.


 (si, era giusto 'bagnino polacco'.....)

Per cena decidiamo di andare nella ville haute, dove contrariamente al previsto, non troviamo troppa gente e ci godiamo un tramonto da favola sulla baia.


Per la cena, stavolta l'istinto non mi guida bene e finiamo in un ristorante dove il menu enfant e l'insalata ci soddisferebbero pure ma non apprezziamo la scortesia di quel cesso della patronesse rifatta (male, perchè il risultato è simile al Barden di Non è un paese per vecchi...).

Chiudo con un paio di chicche dello gnomo.
1)stiamo facendo il pisolino pomeridiano e sento lui dalla tenda che canticchia Non importa, sai, avevo judo.....
2)mentre attendiamo la cena, lui morbidissimo, mi fa: "Siamo una bella coppia di avventurieri noi, vero? Ma soprattutto la Vespa è un gran mezzo di locomozione".....
Aiuto....

Baci a tutti e buonanotte!





2 commenti:

  1. c'è da ringraziare che non abbia cantato "tapparelle" in polacco. Comunque vediamo se dura l'entusiasmo per il gran mezzo di locomozione: nel caso, vi seguo in auto...

    RispondiElimina
  2. ah, e comunque io le mollette ve le avevo proposte...

    RispondiElimina